VOLKSWAGEN PASSAT, A CAVALLO DELLA STORIA

Giunta all’ottava generazione la Volkswagen Passat può essere definita a tutti gli effetti una delle auto storiche della Casa di Wolfsburg. Dal 1973, questa berlina ha saputo tenere il passo con i tempi e conquistare un pubblico sempre più numeroso di automobilisti.

Tra il primo modello, disegnato dall’ormai noto designer italiano Giorgetto Giugiaro, all’attuale, le modifiche, le variazioni, e soprattutto l’aumento dei volumi sono stati tanti e tali da rendere quasi irriconoscibili tra loro le varie generazioni; ma nel corso dei decenni, più di quattro, la Passat si è mantenuta fedele all’idea di berlina media nell’ottica e nelle aspettative del momento.

La vera novità, anche a livello di casa produttrice, è l’attuale pianale su cui poggia la berlina, un pianale modulare trasversale (MQB) che la Volkswagen a partire dal 2015 ha iniziato a usare su tutti i modelli e su tutte le motorizzazioni senza distinzioni, grazie alle possibilità di variazioni in base alle diverse esigenze. Un punto di contatto col passato, un passato che vide una Audi 80 nel 1973 a ispirare meccanicamente la vecchia Passat, e che ora nella vicinanza del pianale MQB col pianale MLB (longitudinale) sviluppato per le Audi segna un nuovo incontro.

Ma come per ogni modello della casa di Wolfsburg, la cura dei dettagli, il comfort e la sicurezza sono al primo posto. A colpire da subito infatti è la comodità che avviluppa chiunque entri nella vettura, compreso chi occupa il posto centrale del divano posteriore, che non eccede nelle misure ma risulta funzionale e non sacrificato (più di altri).

La versione ibrida Plug-In, si affianca alle due motorizzazioni classiche a benzina da 1.4 di cilindrata con una potenza da 125 o 150 cv e a diesel, in cui la potenza cresce da 1.6 (da 120 cv) a 2.0 (190 cv), per raggiungere il top con il bi-turbo da 239 cv, con il cambio automatico a doppia frizione e la trazione integrale. Una potenza che lascia senza parole, soprattutto per i 6,1 secondi che impiega per passare da 0 a 100 km/h. Stessi tempi di una sportiva di buon carattere.

Come per altri modelli Volkswagen, molte opzioni non sono di serie, ma già un allestimento intermedio come il Comfortline permette di avere ad esempio i sensori di parcheggio per facilitare i movimenti di questa berlina di non piccole dimensioni (lunga 4,77 m e larga 1,83).

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