ALL’OSCA DI AIOLFI LA COPPA DEI LUPI

Non c’è due senza tre: Maurizio Aiolfi, a bordo della sua fidata Fiat Osca
1500 del 1960 (nella foto), si aggiudica la Coppa dei Lupi 2015, prima gara CSAI  del 2015,
dopo i successi riportati nel 2013 e 2014. L’immagine si riferisce appunto alla sua partecipazione in una delle precedenti edizioni, come si può intuire dalla presenza della neve che invece è mancata nell’edizione di quest’anno, consentendo ai partecipanti di correre senza l’ausilio delle gomme chiodate.
Navigato dall’ottima Alessandra Pandozzi, fatto non usuale per lui che ha corso molto spesso “in solitaria”, vale a dire senza navigatore al suo fianco, Aiolfi, dopo una gara tiratissima, molto dura, l’ha spuntata per sole 13 penalità su Rimondi che precedeva un ottimo terzo Spagnoli, che merita un plauso per la sua partecipazione a bordo di una Fiat 508 Sport dell’anteguerra.
Dodici ore di gara, in un contesto fantastico, che ha messo a dura prova tutti gli
equipaggi, comunque aiutati come abbiamo detto dalla mancanza della tanto temuta neve.
Ottima e precisa l’organizzazione della gara da parte della Scuderia del Tempo Perso. Erano oltre cinquanta i piloti che si sono sfidati a colpi di centesimi, negli scenari
incantati del Parco Nazionale D’Abruzzo. Il percorso era di circa 350 km, con partenza da Sora in
provincia di Frosinone, per poi inforcare curve e tornanti su e giù per il
Parco, da Pescasseroli a Passo Godi, tutto questo con il favore delle tenebre.
Grande parterre di auto, da Porsche del 1955, Lancia, Triumph TR3, Fiat
1100 TV, Alfa Romeo Giulietta, Mercedes, Austin Healey, MG B, Renault Alpine, Mini,
Autobianchi, insomma tante auto bellissime.
Le prove speciali erano 49, per una gara tutta “race”, tra l’altro con la
presenza di fotocellule oltre ai tubi, dove i molti Top Driver provenienti da
tutta Italia si sono dati battaglia per conquistare la prima vittoria della stagione in una
gara valida per il campionato CSAI.

(Ha collaborato Ermanno De Angelis)

www.scuderiatempoperso.org/

 

 

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