La crisi spinge (o costringe) gli italiani a guidare delle auto sempre più vecchie. In base a una ricerca svolta dall’Osservatorio RC Auto e condotta da Facile.it in collaborazione con Assicurazione.it si scopre che l’età media delle vetture è schizzata a quasi nove anni (8,77). Lo aveva riferito nei giorni scorsi – ne abbiamo parlato in un altro post – anche l’Aci proponendo la revisione annuale per le auto con oltre dieci anni di età. Oltre a confermare la difficile situazione economica del nostro Paese, il dato evidenzia che si tratta di veicoli molto più soggetti a guasti (la loro manutenzione è ridotta allo stretto indispensabile) e che, in caso di incidente, si è meno protetti. Per non parlare dell’inquinamento se si pensa alle loro emissioni di CO2. “Oggi mantenere un’auto costa ed è bene porre attenzione a tutte le voci di spesa che possono essere ridotte. Non si può scontare il bollo, ma per l’RC auto si possono trovare prezzi molto diversi” ricorda Mauro Giacobbe, Amministratore Delegato di Facile.it.
In Italia circolano ancora ad esempio delle Ford Escort come questa, che è stata prodotta dal 1968 al 1975.
Se si stila una classifica per Regioni sull’età media delle auto circolanti, si scopre che la Sardegna è al primo posto. La correlazione fra redditi ed età media del parco circolante infatti si fa ancora più evidente quando si analizzano i dati in ottica regionale; al Sud gli stipendi sono più bassi ma come abbiamo detto la Sardegna è al primo posto con un’età media di 9,75 anni. Seguono la Basilicata (9,63 anni), la Sicilia (9,51 anni), la Calabria (9,26 anni), il Friuli Venezia Giulia (9,22) e la Puglia (9,1). Seguono il Molise (8,99), il Lazio (8,92), l’Umbria (8,88), l’Abruzzo (8,82), la Campania (8,82), le Marche (8,69), il Piemonte (8,58), la Liguria (8,56), il Veneto (8,42), l’Emilia Romagna (8,33), il Trentino Alto Adige (8,28) e la Lombardia (8,26). Guidano auto con almeno otto anni di vita gli automobilisti della Toscana (8,10 anni), della Valle d’Aosta (8,08) e della Lombardia (8,26).
