FORMULA 1, LE NUOVE REGOLE TECNICHE SLITTANO AL 2022

L’introduzione del nuovo regolamento di Formula 1 slitta dal 2021 al 2022: i team lo hanno deciso all’unanimità in una riunione cui hanno partecipato anche il presidente della FIA, Jean Todt, e Chase Carey, CEO di Formula 1. Il prossimo anno, dunque, verranno impiegate le monoposto 2020, nel tentativo di contenere il più possibile i costi in una situazione di grande incertezza legata all’espandersi nel mondo della pandemia di Coronavirus.

SOLO MODIFICHE AERODINAMICHE

I team potranno quindi lavorare solo sull’aerodinamica delle monoposto in vista della stagione 2021. Nove scuderie avevano già espresso parere negativo in una prima riunione: l’unica a chiedere tempo per pensarci era stata la Ferrari. Mattia Binotto ha poi dato il suo benestare allo slittamento dell’introduzione del nuovo regolamento tecnico di F1, e ora non resta che occuparsi della definizione precisa delle aree in cui sarà consentito intervenire.

UNA PAUSA FORZATA

Per il momento, la F1 è in pausa forzata: la chiusura delle fabbriche, di solito prevista per 14 giorni tra luglio e agosto, è stata prolungata di una settimana e anticipata ai due mesi di marzo e aprile. In questo modo, ad agosto potrà forse essere messa in calendario almeno una delle corse posticipate. Oltre a Bahrain, Vietnam e Cina, è notizia di ieri, sono stati rinviati anche i GP d’Olanda e Spagna ed è stato annullato definitivamente quello di Montecarlo anche per l’impossibilità di allestire tribune e infrastrutture, con la manodopera (in massima parta italiana) impossibilitata ad espatriare dall’Italia a Montecarlo. Coronavirus permettendo, si dovrebbe così iniziare il 7 giugno a Baku, con il GP dell’Azerbaijan. 

TROPPA CARNE AL FUOCO

La decisione di rinviare al 2022 l’introduzione del nuovo regolamento tecnico si spiega anche con il fatto che con i team alle prese con un calendario complicatissimo avrebbero avuto ben poco tempo, nel pieno della stagione compressa in pochi mesi, per progettare le monoposto 2021.  Su tutto in ogni caso aleggia la grande incognita legata al Coronavirus. Se sarà sconfitto nel giro di qualche settimana il Circus della Formula 1 potrà iniziare le sue esibizioni. Altrimenti tutto rischierà di saltare in modo ancor più drammatico e definitivo.

LE POWER UNIT

In mezzo a tanti dubbi e a tante angosce, c’è anche un fatto positivo. Non essendo state disputate in Australia neanche le prove libere, i team non avranno vincoli per quanto riguarda l’utilizzo delle power unit fino all’avvio della stagione. Una piccola consolazione, indubbiamente, ma che in ogni caso riveste la sua importanza in un momento delicato come questo.

G. M.

Add a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.