COME SCEGLIERE IL 4X4 D’OCCASIONE

Da oggi entra a far parte dello staff di Contagiriblog.com Cristiano Soro, grande esperto di fuoristrada moderni e storici oltre che di auto storiche e moderne di prestigio. Gli diamo il benvenuto: questo è il suo primo articolo. Altri ne seguiranno.

di Cristiano Soro

Cristiano SoroA tutti coloro che vogliono entrare in possesso, (per una volta non usiamo la parola acquistare) di un fuoristrada o Suv che dir si voglia, che vogliano entrare in questo mondo,  più con uno spirito ludico (non rivolto di certo all’agente di commercio che ci deve andare a lavorare) la scelta deve ricadere su qualcosa che abbia un senso, che abbia poca manutenzione, che abbia fascino e che abbia gli stessi anni (più o meno l’età delle veline di striscia la notizia)  e soprattutto che abbia meno elettronica possibile.

Mettetevelo in testa: una Toyota Land Cruiser di ventanni ha più carisma di un anonimo Suv odierno, salvo rare eccezioni. Volete qualche nome? Scordatevelo! Cercatele sul web, non è cosi difficile,  anche perché vent’anni fa non esistevano dei marchi auto presenti sul mercato odierno. Posso dirvi che anche una Lada Niva ha un senso.

Considerate che un tempo le auto venivano fatte per durare, e lo stesso ferro che utilizzavano per costruire una Jeep Wagoneer,  ora lo utilizzano per costruire 25 (venticinque ) Fiat Panda  e le bisarche che occorrono  per trasportarle.

Una Jeep Wrangler di fine Anni 80

Una Jeep Wrangler di fine Anni 80.

 

 

 

Le cilindrate erano corpose, difficilmente un diesel andava sotto i 2000 cc, mentre i motori a benzina arrivavano a cilindrate oserei dire esoteriche, ricordo ancora quando un giorno un cliente mi chiese di che cilindrata fosse quel bel Wrangler ormeggiato in salone, io risposi “quattromila a benzina” e lui fece un salto all’indietro come se fosse stato colpito da 38.000 Volts…

Ovviamente si trattava di un impuro…

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Una Toyota Land Cruiser del 1995.

Decidete di entrare nel mondo di queste belle e rassicuranti 4×4, che siano made in Usa,  England o che provengano dal Sol Levante,  io di sicuro sto con voi.

Non da ultimo ricordatevi che la maggior parte di queste 4×4 rispondono alle normative inquinanti “euro ciao ciao”: vale a dire che sono bandite in varie città e regioni del ns. stivale.

Volete un consiglio? Muovetevi di notte eludete i controlli e guadagnate i confini che vi separano dalle montagne,  campagne,  spiagge dove nessuno vi contesterà nulla.

Dimenticavo, scegliete un bel panorama fatevi un selfie che comprenda anche voi e non solo il vostro 4×4 e inviatecelo. Saremo lieti di pubblicarlo su questo blog.

Cristiano Soro

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