Gaggiano (Milano) – L’infaticabile Sem Albanese ha organizzato l’edizione autunnale del raduno di auto storiche “Le Belle di una volta”, svoltosi la sera di sabato 3 ottobre in riva al Naviglio a Gaggiano e rimandata rispetto alla data iniziale di inizio estate per problemi di Coronavirus. Una cinquantina le auto storiche presenti, con dei pezzi molto rari, a cominciare dalla Ford Fairlane Skyliner 500 di Ivano (nella foto a destra accanto a Sem Albanese), un appassionato di auto storiche (e moderne) americane (possiede anche una Cadillac degli Anni 50). La sua è in pratica una delle prime auto americana con tetto retrattile al mondo (in Europa ci fu una Peugeot prodotta a cavallo fra le due guerre) ed è assolutamente un pezzo raro per l’Italia. Giusto inserirla fra i premiati da parte di chi scrive, al pari di una Fiat 500 rossa restaurata perfettamente, due Opel, una Kadett GT/E e una GT, due Lancia Beta 1300, una berlina e una coupé, un rarissimo Volkswagen “Bulli” allestito a camper, un’Alfa Romeo Giulia Spider, una Lotus Super Seven e una Lincoln come quella che si vede nella serie di telefilm “I Soprano”. Particolarmente ammirata anche una Fiat 124 Spider America in colore nero. Presenti anche due utilitarie Citroen, una 2CV4 (l’unico modello importato in Italia con i fari rettangolari anziché rotondi) e una Dyane 6 “maniglie nere”, dotata di freni a disco anteriori. Premiata con una targa anche la più simpatica mascherina anti Covid-19. “Posso ritenermi soddisfatto – ha detto subito dopo la premiazione Sem Albanese – dell’andamento della manifestazione. Una cinquantina di veicoli storico i cui proprietari hanno sfidato il rischio di maltempo sono un bilancio su cui mettere la firma ad occhi chiusi in sede di previsione prima del raduno”. Come di consueto, non è mancato il “due-tre-otto bar” che ha fornito ai partecipanti e ai visitatori panini con la salamella, arancini, cannoli e bevande a partire da vari tipi di birra gelata oltre al caffè. “Continuiamo a fare cultura – ha aggiunto Sem Albanese – fra i giovani e meno giovani presentando le auto storiche, che negli ultimi tempi sono tornate in auge dopo un periodo di oblio. Mi fa piacere che i partecipanti ci tengano ad avere il trofeo (un piccolo pistone riverniciato da Sem in rosso corsa) e mi spiace vedere che chi non l’ha ottenuto ci sia rimasto un po’ male. Sarà per la prossima volta!”. A fine manifestazione Sem Albanese ha già dato appuntamento a tutti al 2021 per la prossima edizione del raduno.
G. M.
