Non vogliatemene, ma io con la mia Jeep Wrangler Rubicon vado in vacanza qui…
di Cristiano Soro
Boys of summer (Don Henley) ve lo consiglio… un bel pezzo che non passerà mai di moda. Quando lo ascolto vedo il mare, sento i gabbiani…
Mi congedo da voi… (ma Contagiriblog no). Io torno a casa… vado nella mia parte di Costa Sarda.
Vado a trovare quell incanto che è Capo Testa che riesce a stupirmi e farmi venire i brividi da sempre.
Troverò parenti, cercherò amici… eviterò di incrociare degli sguardi.
Vivrò le mie cale accessibili solo alla mia Jeep stracarica di amici.
Mi godrò le mie vacanze.
Buone vacanze a te Gab (nel backstage di ogni mio articolo c’è il “Grande Gab”)… ed è colpa, o meglio merito suo delle mie righe sui suoi web e magazine.
Personalmente ho un solo appunto da muovere al direttore… che ringrazio per avermi fatto scrivere su tanti quotidiani e riviste… addirittura “L’Avvenire”…
Ha sempre digerito di malavoglia alcune mie citazioni, diciamo colorite…
Ad esempio, il “c…” (lato B) diventava un magnifico fondoschiena, così come gli airbag naturali di certe donne (e che airbag…) diventavano un bellissimo decolté.
Ma a Gab tutto si perdona, comprese le arrabbiature per i pezzi in perenne ritardo della bella e indimenticabile rivista “Octane”.
E sempre in Gabriele, il dottor Mutti come a volte lo chiamo io, ho trovato un giornalista esperto di stampo classico… con predisposizione al “salto nel vuoto”, e questo gli fa solo onore.
Sviolinata finita. Ora mi rivolgo a voi, sì proprio a voi.
Fate conto vi stia guardando dritto negli occhi, voi quelli delle mani alzate.
Spero di vedere tanti maschietti come è abbastanza logico trattando di motori, ma soprattutto voi del gentil sesso. Credetemi: ogni singolo pezzo è stato letto in anteprima anche dall’altra parte della progenie umana, da amiche che con il mondo dell’auto avevano poco a che fare, non vi offendete cari maschietti, io puntavo alla loro attenzione, tenevo al loro parere e qualche volta hanno preso silenziosamente la parola e vivono in queste righe.
Con voi maschietti sarebbe stata una guerra vinta in partenza.
Per cui vi ringrazio per averci letto in questi mesi. Il senso era ed è quello di dissacrare, non per annoiarvi, raccontarvi cose nuove o cose che già sapevate, ma con un altro spirito ed è proprio lo spirito quello su cui puntiamo, farvi sorridere.
Lasciando da parte numeri, statistiche e noiosi dati.
La nostra “mission” e anche il mio invito è quello di non allinearvi mai signori miei, e se qualcuno vi darà ragione, beh allora mettetevi in discussione.
Siete esseri pensanti, e questi miei pezzi che a qualcuno faranno l’effetto di un bicchiere d’acqua fresca, in realtà vogliono essere siero di Cannonau da servire a futuri amici e amiche.
Con l’intento di farvi ragionare, distrarvi ma non sedarvi… vedervi cantare fuori dal coro e rompere le fila.
La nostra tribu è da giorno in spiaggia ma ci tuffiamo nel cuore della notte… Dopo una cena tra amici.
Per cui… che stiate in città o che siate in vacanza… su Yacht o su pattino… come diceva qualcuno… che siate Lucio Dalla o Sinatra… che siate dove siate… godetevi questi giorni di relax… lontani dal capo… e se poi il capo siete voi…beh allora state lontano da voi stessi… imperativo “cazzeggiare” (Gab ti prego non censurare!).
Siate voi stessi e non lasciatevi indottrinare… al rientro dalle vacanze vi voglio un po’ da “prendere o lasciare”… schierarvi… prendete posizione con chi vi vuol mettere dei confini.
Da oggi fino alla fine delle vostre vacanze… l’argomento principale sarete voi, con le vostre storie… Con i dolci incontri che farete con le spine di riccio nel piede che vi riporterete in città con le immagini che terrete con voi.. con i profumi e i sapori che vi entreranno dentro… forse per sempre.
In due parole: liberi, vivi… brillando di luce propria.
E buone vacanze ancora.
