BELLE DI UNA VOLTA, GRANDE SUCCESSO. E A OTTOBRE IL BIS

Gaggiano (Milano) – Grande successo per il raduno “Belle di una volta” svoltosi ieri sera, sabato 25 luglio, a Gaggiano in via Gozzadini lungo le rive del Naviglio. “Abbiamo radunato una sessantina di auto storiche – dice l’infaticabile organizzatore Sem Albanese – e il bilancio della manifestazione è stato talmente positivo che abbiamo deciso di fare una replica sabato 3 ottobre. Posso anticipare che il mio snack bar “due tre otto” (così detto in quanto ricavato da un furgone Fiat 238 e visibile nella foto sotto, n.d.r.) per la prima volta oltre ai tradizionali panini con salamelle o porchetta, patatine fritte e arancini potrà proporre anche la degustazione di pesce fritto. Questa volta avevamo anche la pizza margherita, che è piaciuta. Non mancavano la birra gelata, il calice di prosecco, il Limoncello e i classici cannoli siciliani, proposti a decorare la ricotta a scelta con pistacchio di Bronte, chicca di cioccolato o scorza d’arancia”. Al di là del successo gastronomico della serata, va detto che la partecipazione di auto storiche è stata notevole. Spiccavano tra le auto una splendida Fiat Balilla 4 marce perfettamente restaurata (nella foto in alto), un imponente “big foot” su base Chevrolet Blazer, una rarissima Zastava Yugo 55 (auto che fu proposta in Italia dal Gruppo Fiat come Innocenti Koral, n.d.r.), una splendida Fiat Spider America (derivata dalla 124 Spider), la Mercedes 230 SL di Giuseppe, un appassionato di auto storiche di Gaggiano, alcuni Maggiolini e varie Fiat 500 più o meno preparate. Sem Albanese organizza da anni questo raduno “Le belle di una volta”: “Una partecipazione sempre così massiccia di auto storiche – spiega Albanese – mi induce a proseguire su questa strada. Per iscriversi alla prossima edizione, in programma come detto sabato 3 ottobre, si può inviare una e-mail a kaferbar1@gmail.com oppure telefonare al 3474638562. Potremo contare sui classici “aficionados” che non mancano mai a questa manifestazione. Io credo che scoprire, per i più giovani, e riscoprire per quelli di una certa età, le auto storiche sia una forma di cultura che non va trascurata soprattutto in una fase delicata come quella che stiamo vivendo nel nostro Paese”. Le auto, che erano schierate come di consueto “a spina di pesce” lungo il Naviglio, hanno  fatto bella mostra di sé, con i proprietari che sono stati come sempre disponibili a dare informazioni sui veicoli storici di loro proprietà. La manifestazione era prevista inizialmente nella scorsa primavera, ma a causa dell’emergenza Coronavirus è stata rinviata alla fine di luglio.

G. M.