AUTO STORICHE, L’AMAREZZA DI MICHELE DA ROMA

Buon giorno a voi Gentile Redazione, sono Michele e vi scrivo dalla provincia di Roma.

E’ inutile dirvi lo sgomento e l’amarezza che si prova in questi giorni dell’anno appena iniziato, sono venuto da subito a conoscenza di detto disegno di Legge che ormai per i loro affaracci (parlo della classe politica più lurida della storia della repubblica volutamente scritta in minuscolo) divenuta Legge.
Vi scrivo in merito alle mie amate Alfa Romeo per me divenute come figlie anche se son di ferro perché, solo  dopo aver passato lunghe giornate con loro ed averle salvate dalla gogna del rottamaio ci si sente parte integrante di loro tanto da considerarle come membri della tua stessa famiglia . Mi piacerebbe tanto parlare con qualcuno di questi che hanno votato a favore di questi provvedimenti tanto da potergli almeno spero fare un pò di chiarezza (ma con certa certe in cravatta non capirà mai di ciò che ci sente oggi come noi appassionati).
Io da piccolo amatore conservo 3 Alfa 75 tutte indistintamente Twin Spark di cui una primissima serie 1988 (quadrante rosso), un restyling 1989 ed infine la mia prima auto una 75 T.S. ASN (Allestimento Sportivo Numerato, come quella nella foto) del 1991 con tiratura limitata, tenute e manutenute in maniera eccellente come dei gioielli in cassaforte.  Io per loro considerato che non ho nessun altro vizio o passatempo ho dedicato moltissime giornate e tante ne dedicherò ancora solo per il fatto di sentirsi dei veri fenomeni alla guida di determinati autoveicoli che hanno fatto la gloria e la passione di tanti appasionati come me.
Oggi mi rendo conto con molto fatica che mantenere le mie Alfa sarà un grandissimo sacrificio anche in virtù del fatto che sono l’unico a lavorare a casa ed ho altri impegni lavorativi e famigliari infatti, facendo due conti sulle mani le mie ragazze con questo scherzo (e chiamamolo così per essere educati) mi costeranno 1000 euro all’anno per delle auto che conservo perennemente in box e che se riesco ad utilizzarle tutte e tre in un anno percorrerò all’incirca 5000 km forse ma non ci sono mai riuscito a percorrerli (grazie Italia hai finito di spaccarmi la schiena).
Che dire!!!! E’ vergognoso quanto incide su di me e la mia famiglia questa bella passione e vera passione anche in virtù del fatto che leggendo e documentandomi sui vari Blog e forum ho letto delle assurdità di gente che millanta la fine di un’era di pacchia (ma quale sarebbe codesta pacchia?). Io alle mie auto che detengo e tengo a precisare in maniera eccellente e brillante le ho oltre ad icsriverle tutte ed indistintamente ASI le ho inoltre iscritte RIAR alla faccia di chi sa strafare come ho letto di gente come me che ne ha saputo approfittare alla grande (ma di cosa poi, di una normale passione?). Male, molto male, questa è quell’Italia che io ho sempre creduto ed apprezzato ma che dall’ultimo decennio a questa parte non riesco più a riconoscermi in quelle vesti di Italiano.
Oggi a prescindere da tutto mi vedo scagliarmi contro come un tir in corsa una raffica di ingiustizie rese da prima del 2007 quando ero proprietario di due soli veicoli cioè la mia ASN con soli 30.000 km percorsi e la mia prima serie del 1988  quindi all’epoca senza nessuna iscrizione di quella del 1991 nell’allora del 2005 quando andai a pagare il bollo della mia auto ferma in box mi trovai a pagare un bollo auto che da 282,00 euro passò ad euro 342,59 in quanto per loro era veicolo inquinante quindi euro zero (credetemi io la mia autovettura per due anni consecutivi non l’ho neanche messa in moto ma per qualche genio la mia in garage essendo un veicolo normalissimo in quel momento inquinava). Avete capito bene quello che mi succedeva? Grazie Italia, anche lì mi ha fregato ma tanto in quegli anni la mia auto era considerata una banalissima vettura come tutte le altre. Speravo che dopo aver varcato la soglia dei 20 anni sarei riuscito a venir fuori da quel tunnel dei bolli ma poi come per magia il mago Renzi é riuscito a rompere l’incantesimo ed ora eccoci qua  lontani da ogni realtà e il sogno venutosi a sfracellare contro una politica corrotta e maldestra.
Spero tanto che qualcuno si accorga delle enormi cavolate approvate e cerchi di riequilibrare il tiro a noi scagliato, nell’attesa di questa ennesima bastonata la mia prima 75 questo mese (fine gennaio) ha maturato il primo bollo che equivale ad euro 309,52 coronato all inclusive  da un buon  15 % di aumento poiché giustamente per loro la mia auto  é una euro 0, ma non importa se fino a ieri aveva una certa e determinata importanza. Ciò che conta per loro è che all’improvviso dal 2015 ha perso tutte le buone regole dettatagli prima di arrivare a questa lurida Legge di Stabilità.
Grazie in particolare ai nostri ben pagati politici del PD, PDL e Fratelli d’Italia che io onestamente non vorrei neanche come amici immaginiamoci come fratelli o parenti.
Un saluto a tutti gli appassionati ed un grazie particolare  alla redazione di Contagiri per il tempo dedicatomi.
Michele

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