UNA FORMULA 1 IN SALOTTO

Guglielmo Vavassori*

Una Formula 1 in salotto? Oggi si può! Infatti nei giorni dal 25 al 27 Settembre 2015 si è svolta la 39° edizione dell’ Hobby Model Expo al Parco Esposizioni di Novegro  (Milano) dove, fra la moltitudine di stand, era inevitabile non notarne uno speciale che apparentemente nulla aveva a che fare con il Modellismo statico ma era più collocabile nell’ambito dei “modelli dinamici”, stand che durante i tre giorni ha raccolto intorno e al suo interno, è il caso di sottolinearlo, un gran numero  di visitatori.

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Il volante della Ferrari F1 è riprodotto fedelmente.

Lo stand era allestito, anche per quest’anno come la precedente edizione, con una postazione di guida (R.I.G) riproducente l’abitacolo di una F1 moderna, un vero e proprio cockpit fornito di volante e pedaliera collegati ad un PC con video proiettore e software per ricreare la situazione di guida su pista virtuale, postazione realizzata nelle officine di Alassio dall’esperienza di Michele Molle professionista e appassionato  Sim-Driver che in collaborazione con Alessandro Gamberini,  uno degli amministratore del Forum IRaceOnLine.com (IRON) e la BRUMM, dal 1959 produce pregiati modelli in scala di autovetture storiche, hanno consentito ai visitatori della fiera di provare gratuitamente l’ebrezza del velocità virtuale.

L’iniziativa in fiera è nata nel 2013 da una idea di Gamberini e Tattarletti (BRUMM) con l’intenzione di portare quante più persone possibile alla scoperta delle competizioni On-Line, campionati virtuali con diverse categorie d’auto, regolamentati e con partecipanti da tutte le aree geografiche del globo, tutti pronti a sfidarsi standosene comodamente nel “proprio salotto”, comodi ma per modo di dire, perché fatica, tensioni ed emozioni sono le stesse, con dosaggio minore, di quelle che si possono provare in una pista reale, ma se dotati della giusta attrezzatura, come in questo caso, la simulazione diventa ancora più immersiva ed immediata.

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Ci si deve letteralmente “infilare” nell’abitacolo.

Sono proprio queste ultime condizioni che i visitatori hanno potuto provare nella postazione di Michele, infatti  tutti i “Drivers” cimentatisi alla guida, dal più esperto al più giovane, ne sono riemersi dal pozzetto con espressioni di giubilo interiore e positive vibrazioni, date senza dubbio dalle reali sensazione provate nel sentirsi parte di un solo corpo ritrovandosi in quello stato di pieno controllo della velocità del mezzo nel tentativo di strappare il giro più veloce e portarsi a casa il premio messo in palio dal RON, non il RIGperò! quello si può acquistare con nemmeno troppi sforzi economici, ma bensì una (Super)Licenza per il simulatore sviluppato dalla Image Space Incorporated (ISI): “rFactor2” utilizzato da gran parte delle Community  per l’organizzazione di Gare in Multilplayer e qui approntato sulla pista di Silverstone con le Monoposto Formula Renault 3.5L. (release ufficiali

L’evoluzione dei materiali, non solo delle periferiche di sterzo, ma di tutti gli optional che compongono un abitacolo, hanno visto nell’ultimo lustro un fiorire di ditte specializzate nel fornire ogni tipo di aiuto alla guida per il totale controllo del mezzo virtuale, che vanno dalla più semplice sostituzione di molle specifiche all’interno della pedaliera fino alla composizione di “plance di controllo” comprendenti quadri pulsantiera, impianti frenanti, scatole del cambio e freni a mano professionali, come quelli presenti sulle vere auto da competizione, display elettronici per la visualizzazione dei dati telemetrici, corone dello sterzo in stile GT o F1 con sistemi “Quick-release” , attuatori per l’oscillazione e trasmissione delle vibrazioni dell’ asfalto e dei cordoli, oltre a tante altre diavolerie elettroniche, basta collegarsi in rete per trovare di tutto e oltre.

Ricordo ancora, insieme agli “scacciapensieri” economici per più piccoli, quell’oggetto che per primo ci mise fra le mani un volante, il primo simulator, Il Playmates Fun-To-Drive, che del videogioco non aveva proprio nulla, ma lo invidiavo parecchio al figlio della portinaia e all’immancabile “cugino” che avaramente lo custodivano! C’era questa macchinina su una plastica trasparente che si poteva muovere sul display tramite il volante, mentre il fondale luminoso andava per i fatti suoi, c’erano il rumore dell’accensione del motore girando la chiave e i fari ribaltabili che si illuminavano davvero sul davanti dell’accrocchio riproducente il cofano di una Corvette, tutto questo bastava e avanzava per sognare di essere piloti.

C’era anche una versione della Tomy, il Tomy Turbo-Dashboard, con gli stessi elementi ma sparsi sul cruscotto in un ordine diverso. Da allora ne è passato di tempo e le tecnologie si sono evolute passando anche dalle sale giochi dove si sono visti i primi Coin-Op cabinati con titoli come “F1GRAND PRIX STAR”, “VIRTUA RACING” i più gettonati, anzi 1PLAY=200LIRE e volendo fare una confronto attuale con una Formula1 che va anch’ essa a gettoni la differenza fra virtuale e reale non è poi così lontana !!

Arrivarono poi l’AMIGA della Commodore con la prima versione di TEST DRIVE e altri titoli “guiderecci”, ma ancora molto Arcade, ed i primi Personal Computer insieme al WEB segnando il declino delle sale giochi e portando i videoludici a creare le Community per trasferire le sfide dalle sale giochi alle “sale da pranzo” e grazie ad un titolo in particolare s’è passati dall’Arcade-racing alla simulazione  virtuale: la serie “Grand Prix” di Geoff Crommond sviluppata dalla MICROPROSE, a vent’anni dalla sua prima release è a tutt’oggi con le sue versioni successive un’ottimo titolo, fui fra i primi ad inserire nomi dei piloti reali, sponsor ufficiali, set-up regolabili delle vetture, bandiere e regole che ricreavano la stagione 1994 del Campionato di F1 con tutti i tracciati del mondiale, un capolavoro!

Attualmente, per naturale evoluzione, le gare on-line in multiplayer si svolgono con titoli ovviamente di più recente produzione, tutti “rFACTOR” che per quasi un decennio ha avuto ragione di altri concorrenti, ora nella sua seconda versione “rF2”, c’è poi il nuovo promettente ASSETTO CORSA di KUNOS-Simulazioni e Race Room Racing Experience, iRacing, e pochi altri che offrono il massimo del realismo sia visivo che di sensazione sul volante oltre che una esemplare fisica delle vetture, elemento essenziale per potersi divertire ed esprimere al meglio le proprie potenzialità di guida

Le Community come ad esempio IRaceOnLine, VirtualRacinGroup, ItalianSimRacers, etc. oltre ad organizzare gare su propri server gestiscono in pieno stile FIA (e anche meglio) tutte le fasi del campionato che comprendono iscrizioni, classifiche, calendari, sessioni di prova, qualifica ed infine l’atteso START con Direzione Gara, Dirette in Streaming e commento tecnico; bastano  veramente un volante e un PC per sentirsi nel proprio salotto proprio come in pista, provare per credere e tentare di abbassare il miglior crono!

* fa parte del gruppo IRaceOnLine

iraceonline.com/

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