Wolfsburg/Braunschweig/Città del Vaticano – Volkswagen supporta lo Stato della Città del Vaticano nella sua transizione verso la mobilità sostenibile. All’inizio del 2024, l’azienda consegnerà poco meno di 40 veicoli al cento per cento elettrici della famiglia Volkswagen ID., che vanno dalla ID.3 alla ID.4 e ID.5. Le vetture sono parte della strategia di decarbonizzazione dello Stato della Città del Vaticano, che mira a rendere la propria flotta neutrale dal punto di vista ambientale entro il 2030. Con una superficie di appena 44 ettari, lo Stato della Città del Vaticano è il più piccolo Stato indipendente del mondo, sia in termini di numero di abitanti che di estensione territoriale. I suoi confini sono delimitati dalle mura e, su piazza San Pietro, dalla fascia di travertino che congiunge le due ali del colonnato. Oltre che al territorio proprio dello Stato, la giurisdizione vaticana si estende in un certo senso anche su alcune zone di Roma e fuori Roma, che godono del diritto della “extraterritorialità”. Con una superficie così ridotta, il Vaticano si presta bene all’utilizzo di veicoli totalmente elettrici nel suo ambito e anche per brevi spostamenti nella Capitale italiana.
Lo Stato della Città del Vaticano, come è noto, è sorto con il Trattato Lateranense, firmato l’11 febbraio 1929 tra la Santa Sede e l’Italia, che ne ha sancito la personalità di Ente sovrano di diritto pubblico internazionale, costituito per assicurare alla Santa Sede, nella sua qualità di suprema istituzione della Chiesa cattolica, “l’assoluta e visibile indipendenza e garantirle una sovranità indiscutibile pur nel campo internazionale”, come indicato nel preambolo del suddetto Trattato.
Tornando alla cerimonia che ha dato il via alla fornitura di auto Volkswagen totalmente elettriche al Vaticano, Imelda Labbé, Membro del Consiglio di Amministrazione per Marketing, Vendite e After-Sales della marca Volkswagen, e Christian Dahlheim, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Volkswagen Financial Services AG, hanno consegnato personalmente insieme a Marcus Osegowitsch, CEO di Volkswagen Group Italia, le prime vetture elettriche a Sua Santità Papa Francesco. Si tratta di due esemplari di ID.3 Pro Performance.
La ID.3 è una berlina elettrica lunga 426 cm, è disponibile in due versioni da 58 e 77 KW/h e ha prezzi di listino (lasciando da parte i vari bonus per l’acquisto di vetture ecologiche) che vanno da 41.900 a 50.000 euro.
La ID.4 è lunga 458 cm, è disponibile in tre versioni da 77 KW/h e ha prezzi di listino (bonus a parte) che vanno da 56.700 a 63.700 euro.
La ID.5 si può considerare una versione quasi “coupé” della ID.4, è lunga 460 cm, ha motorizzazioni analoghe alla ID.4 ed è disponibile in due versioni, con prezzi (bonus a parte) che vanno da 58.950 a 65.650 euro.
Al di fuori della consegna a Città del Vaticano, fa parte della gamma di auto totalmente elettriche della Volkswagen anche la grande ID.7, lunga 496 cm (la potenza è di 77 KWh) e disponibile in un unico allestimento a (bonus a parte) 64.850 euro.
Nella foto, da sinistra: Marcus Osegowitsch, CEO di Volkswagen Group Italia; Sua Santità Papa Francesco; Imelda Labbé, Membro del CdA per Marketing, Vendite e After-Sales della marca Volkswagen, e Christian Dahlheim, Presidente del CdA di Volkswagen Financial Services.
G. M.
