Riceviamo dal Museo San Martino in Rio e volentieri pubblichiamo:
“Crediamo occorra fare chiarezza sulla abolizione dei commi 2 e 3 art 63 l’ex 342/2000. Ha tolto il mero vantaggio fiscale della tassa di proprietà. Non ci risulta sia stato abolito il decreto del 2009 che sancisce l’emissione del CRS (certif rilevanza storica) emettibile dal compimento del 20esimo anno. Questo rimane ed è il documento candidato a rappresentare (in futuro) la targa H per i veicoli storici, come in altri paesi europei. Tale documento agevola anche le revisioni ( soprattutto con l’entrata in vigore di MCnet2 della motorizzazione). Il Crs è anche il doc richiesto dalla maggioranza delle compagnie assicurative. Scriviamo ciò solo per dovere di chiarezza e personalmente non crediamo ci siano sotto battaglie Aci-Asi o altre amenità. Se il pensiero del legislatore fosse quello di incassare più fiscalmente , ma allo stesso tempo regolare il settore veicoli storici plauderemmo. Temiamo che non sarà così ma ci teniamo a dire che la strada è già stata imboccata”.
Rocprdiamo il nuovo testo della legge sulle auto storiche approvato dal Senato: “Sono esentati dal pagamento delle tasse automobilistiche i veicoli ed i motoveicoli, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, a decorrere dall’anno in cui si compie il trentesimo anno dalla loro costruzione. Salvo prova contraria, i veicoli si considerano costruiti nell’anno di prima immatricolazione in Italia o in altro Stato.
I veicoli di cui al comma 1 sono assoggettati, in caso di utilizzazione sulla pubblica strada, ad una tassa di circolazione forfettaria annua. Per la liquidazione, la riscossione e l’accertamento della predetta tassa, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni che disciplinano la tassa automobilistica, di cui al testo unico delle leggi sulle tasse automobilistiche, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 1953, n. 39, e successive modificazioni”.
Noi di Contagiriblog come di consueto seguiremo tutto l’iter della legge di stabilità.
(foto del Museo di San Martino in Rio tratta da www.auto-classiche.it che ringraziamo per la collaborazione)
