QUANTE ASTON MARTIN DB5 PER 007!

Sean Connery in Goldfinger.

Pensando a un’Aston Martin DB5 in argento Betulla istintivamente ci si ricorda di Sean Connery , il James Bond “originale”, e delle apparizioni di quell’auto in Goldfinger e Operazione Tuono. Ma in effetti una DB5 si è vista anche in vari film di James Bond che sono stati messi in circolazione dal 1995 in poi. L’ultima si è vista in No Time To Die,  protagonista di un’emozionante sequenza in quel di Matera. Non c’è quasi bisogno di dirlo, ma nelle varie pellicole dedicate a 007 non è stato usato sempre lo stesso esemplare. Per un film i produttori di solito chiedono come minimo due auto identiche fra loro, in modo che le riprese non siano ostacolate da problemi meccanici o incidenti.

Quali auto per fare cosa e quando – Grazie al libro di uno scrittore entusiasta, Dave Worrall, “Le più famose auto del mondo”, dove racconta nei dettagli la storia delle DB5 che sono state utilizzate nei vari film di Bond, sappiamo esattamente quali auto sono state usate per fare cosa e quando. Non c’è lo spazio per raccontare ovviamente tutto nei dettagli, però possiamo fornire molti particolari interessanti. Due auto furono effettivamente usate per Goldfinger e Operazione Tuono. Una, la cosiddetta auto “Effetti Speciali”, aveva tutti i gadget del caso: l’altra, soprannominata “Road Car”, fu usata soprattutto per alcune riprese. Quella con gli “Effetti Speciali” aveva il telaio DB/216/1 (una Aston Martin DB5 prototipo, che serviva per sviluppare il modello di serie) e andò perduta, probabilmente rubata, molti anni fa. La “stradale”, telaioDB/1486/R, fu venduta nel 2010 a un’asta di RM Auctions per 3,3 milioni di euro per conto di quello che era stato il suo proprietario per molti anni, l’americano Jerry Lee. 

Una DB5 Show Car.

Il ruolo delle show cars – Altre due DB5 furono prodotte dopo l’uscita di Operazione Tuono per esigenze promozionali. Sono conosciute come “show cars”: il telaio DB/2017/R oggi è al Louwman Motor Museum a Den Haag, in Olanda, mentre la DB/2008/R fu venduta nel 2006 per un milione 600mila euro, anch’essa ad un’asta di RM Auctions. La DB5 di Bond fu poi messa da parte come auto di 007 a favore di modelli più moderni, e fu solo nel 1995 che l’argentea Aston Martin ebbe un rientro in grande stile nella saga di Bond. Pierce Brosnan in Goldeneye duella sulle stradine sopra Montecarlo con la “cattiva” Xenia Onatopp che guida una Ferrari 355. Con le originali DB5 da tempo non disponibili, la EON Productions trovò tre sostitute grazie a uno specialista di Aston Martin, la Stratton Motor Company. Spiega Roger Bennington, il direttore amministrativo: “Furono usate tre DB5, due le abbiamo costruite, e la terza apparteneva a un nostro cliente. Due furono usate per le scene di inseguimento in montagna con la targa BMT 214 A, e ne avevamo un’altra a Monaco per delle scene statiche che andavano girate mentre stavamo filmando l’inseguimento altrove.”

Una DB5 in Skyfall.

Riapparsa in Skyfall – Una delle auto della sfida in montagna ora è di proprietà della EON Productions ed è stata usata anche in Skyfall, ma il proprietario per ora non vuole rivelare il suo numero di telaio. Quest’auto ha fatto un’apparizione anche in “Il domani non muore mai” (1997) e fu filmata per un cameo in “Il mondo non basta” (1999). L’altra auto, telaio DB/1885/R, fu comperata da un collezionista entusiasta, Max Reid, nel 2001, mentre la terza, usata per le scene statiche a Monaco, appartiene come abbiamo detto a un cliente della Stratton, e gli fu restituita a riprese terminate. 

Una DB5 in No Time To Die.

Daniel Craig e la DB5 – Facciamo un salto indietro nel tempo,  nel 2006, quando in Casino Royale appare un nuovo Bond, Daniel Craig, con la ricomparsa della DB5, un’auto con guida a sinistra e con le targhe delle Bahamas! Bond la vince a poker al “cattivo” Alex Dimitrios. L’Aston Martin Works aveva fornito due esemplari, telaio DB/1649/L e DB/1399/L, entrambe appartenenti a dei privati e restaurate ambedue secondo le “specifiche 007”. Curiosamente, una delle due auto del film aveva un rarissimo cambio automatico. Tutto questo ci porta a Skyfall , dove sono usate sia la DB5 “EON” di Goldeneye che quella con telaio numero DB/2007/R. Dopo No Time To Die è lecito pensare che ci saranno altri film di James Bond, il che significa che ci sono parecchie possibilità di vedere di nuovo altre DB5 in azione… 

G. M.

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