MEMORIAL PINO REPETTO, UN GRANDE SUCCESSO

mutti-cartoonGabriele Mutti

Con quasi cento auto partecipanti la prima edizione del Memorial Pino Repetto, svoltasi in questo week end nel circuito Tazio Nuvolari di Cervesina (Pavia) va in archivio come un altro grande successo del Veteran Car Club Pietro Bordino. La formula della manifestazione, organizzata dal figlio del grande preparatore scomparso qualche tempo fa, si è rivelata vincente perché consentiva agli iscritti di percorrere in libertà alcuni giri del circuito senza alcun rilevamento di tempi cronometrati e senza lo stress di qualifiche e gara.

Il Bordino ha voluto così ricordare il suo concittadino Giuseppe Repetto, Pino per gli amici, tra i più conosciuti costruttori e preparatori di vetture da corsa, Kart, pista e rally. Il suo lavoro di una vita è testimoniato dai risultati: oltre 500 vittorie, 34 titoli italiani, 3 francesi e 2 svizzeri; nel 1975 è suo il motore della monoposto con cui Renzo Zorzi vince il Gran Premio di Montecarlo di F3. Le sue Ford Cosworth hanno trionfato nei rally, con Gianfranco Cunico, Cesare Baroni, Folco Zambelli, Enrico Stobbia.

In pista lanciò Renzo Zorzi, verso l’olimpo della F1, e altri piloti diventati famosi come Gianni Giudici, Giorgio Francia, Marcello Rosei, solo per citarne alcuni, che esordirono con le F.Monza e Abarth 695 da lui costruite. Sono stati invitati tutti i possessori di vetture da corsa, formula, rally e sport sia per partecipare attivamente scendendo in pista, sia per ammirarle. Molto graditi abiti intonati con l’anno della autovettura pilotata. Fra le vetture presenti alcune formule, molte Porsche 911, qualche Alfetta GTV ex works, poi Corvette, Lotus, barchette Abarth ecc.

IMG-20151011-WA0001

L’ingegner Claudio Lombardi, a destra, parla con l’autore di questo post nel Castello di San Gaudenzio (foto Paolo Allevi).

Sono state costituite delle batterie, che tenevano conto dell’anno e della categoria delle vetture ed erano previsti tre turni da 20 minuti per auto. Prevista anche la possibilità di girare solo la domenica.

Nella foto nella home page accanto al titolo Emanuele Aralla al lavoro sulla Martini-Renault con cui corre suo figlio Matteo per un problema al radiatore.

“Siamo particolarmente soddisfatti – ha detto a fine manifestazione l’appassionato Presidente Antonio Traversa – della riuscita di questo evento, che il figlio di Repetto ci ha già chiesto di replicare l’anno venturo. Nutrita e di alto livello la partecipazione di auto e piloti, e come club ci siamo come sempre impegnati al massimo”.

Curata nei dettagli anche la raffinata cena di gala svoltasi sabato sera al Castello di San Gaudenzio, dove chi scrive ha potuto incontrare, come si vede nella foto, anche l’ingegner Claudio Lombardi, progettista insieme all’ing. Sergio Limone di tante Lancia vincenti nei rally e in pista, e il pilota Rinaldo “Dindo” Capello, vincitore di molte gare di velocità (tra cui la 24 Ore di Le Mans) e oggi apprezzato testimonial e concessionario Audi.

www.pbordino.com/

Add a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.