Alla fine la lunga telenovela della firma del contratto per Lewis Hamilton alla Mercedes nel 2021 sta per concludersi. Fra poche ore (o pochi giorni, comunque l’accordo è stato, faticosamente, raggiunto) la Mercedes annuncerà la firma del contratto per un solo anno, molto meno dei quattro che chiedeva il pilota inglese a 50 milioni di dollari l’anno, cifra giudicata eccessiva dai vertici della Casa tedesca anche in seguito all’andamento del mercato mondiale dell’auto in questo periodo. Il fatto che si tratti di un solo anno (con un’opzione per il 2022) lascia però la porta aperta a molte supposizioni. Circolano infatti con insistenza dei rumors in base ai quali la Mercedes (anche nella persona del manager del team di Formula 1 Toto Wolff) avrebbe deciso da tempo di provare a convincere Max Verstappen a lasciare la Red Bull per passare nella squadra della Stella d’Argento. Per quanto riguarda il secondo sedile per il 2022 sarebbe stato da tempo assegnato a George Russell, talentoso pilota che ha fatto grandi numeri lo scorso anno al volante della Williams e che nell’unica occasione in cui ha potuto guidare una Mercedes, con Lewis Hamilton bloccato per il Covid-19, ha sfiorato la vittoria compiendo una grande corsa. Sembra infatti scontato che Valtteri Bottas nel 2021 sarà al suo ultimo anno di contratto con la Mercedes, che vorrebbe un giovane pilota accanto al numero uno. Quanto alla Ferrari, ha già fatto girare a Fiorano sia Sainz che Leclerc, nel corso di una sessione dove hanno potuto guidare la monoposto anche Giuliano Alesi, il figlio di Jean (una sorta di regalo d’addio, dal momento che non è stato confermato nella Driver Academy di Maranello) e Mick Schumacher, il figlio del grande Michael, che quest’anno correrà in Formula 1 insieme al russo Mazepin per il team Alfa Romeo. Tra non molto inizierà la girandola legata alla presentazione delle monoposto 2021 da parte dei vari team impegnati nel mondiale, che subito dopo svolgeranno i consueti test preparatori alla prima prova del mondiale, il GP del Bahrain in programma dal 26 al 28 marzo. La seconda prova del mondiale, dal 16 al 18 aprile, sarà il GP di Imola. La prima monoposto ad essere presentata sarà il 15 febbraio la McLaren (sulla quale debutterà Daniel Ricciardo), seguita il 19 febbraio dall’Alpha Tauri. Il 22 febbraio sarà la volta dell’Alfa Romeo, mentre il 2 marzo toccherà alla Mercedes. La nuova Ferrari sarà invece presentata l’11 marzo. Il giorno dopo, data di inizio delle prove dei team in Bahrain, sarà la volta della Williams e della Haas, mentre Renault, Red Bull e Aston Martin per ora non hanno ancora reso nota la data in cui saranno presentate le loro nuove monoposto.
G. M.
