AUTO STORICHE VENTENNALI SALVE IN BASILICATA E…

Novità importanti per le auto storiche ventennali della Basilicata. Non  serve alcun certificato di ASI, FMI o di  chicchessia. La nuova tabella relativa alla tassa forfettaria si applica in automatico ai veicoli ultraventennali.

La confusione è dovuta al fatto che sul sito si trova ancora un allegato che fa riferimento ai certificati ASI ed FMI, ma è un allegato vecchio e non più valido.

Quindi al momento in Piemonte, Toscana e Basilicata non è indispensabile l’iscrizione ASI per ottenere agevolazioni.

Per il Veneto la situazione dovrebbe essere aggiornata quanto prima.

Tornando alla Basilicata, ecco la situazione per quanto riguarda le varie cilindrate delle auto e delle moto.

Le auto fino a 1000 cc pagano 50 € all’anno, fino a 2000 pagano 100 euro e quelle oltre 2000 pagano 200 euro.

Per le moto fino a 500 cc si pagano 50 €, da 501 a 1000 cc se ne pagano 100 e oltre 1000 pagano 200 euro.

Questi importi si riferiscono esclusivamente a tasse di possesso (quelle di circolazione non valgono più).

Qualora la tassa basata sulla cilindrata sia superiore a quella sulla potenza, è dovuta l’ordinaria tassa regionale.

TERMINI DI PAGAMENTO

Le auto e le moto esenti nel 2014 dovranno effettuare un primo pagamento decorrente da gennaio 2015 con le periodicità di legge.

Le auto e le moto non esenti nel 2014 le nuove tariffe saranno applicate a decorrere dalla prima periodicità utile del 2015, alla scadenza del bollo pagato per il 2014.

PROROGA PAGAMENTI 1/2015

Per i soli veicoli ventennali di cui al nuovo regime di tassazione è concessa una proroga per pagare fino al 2 marzo 2015 senza sanzioni né interessi.

Per chi vuole saperne di più, qui si può vedere il documento aggiornato:

http://www.regione.basilicata.it/giunta/files/docs/DOCUMENT_FILE_2991987.pdf

 

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