Una storia degna di “Oggi le comiche” e dei film di Lino Banfi si è verificata a Milano: le auto della Polizia Locale acquistate dal Comune per i Vigili Urbani rischiano di rimanere ferme senza carburante. E soprattutto gli agenti rischiano di passare metà del tempo del loro turno per fare tanta strada durante le ore di servizio per andare a fare il pieno di carburante Gpl! A quanto pare, la Vicesindaco Anna Scavuzzo (PD) e il Comandante Ciacci dopo aver annunciato l’acquisto di 100 auto Kia Stonic ibride si sono trovati alle prese con una brutta sorpresa. La volontà di sembrare “Green” ha giocato un brutto scherzo alla Giunta. Infatti si è poi scoperto solo dopo il loro acquisto in blocco che tutte le Kia Stonic che sono state acquistate dal Comune sono del tipo Bifuel, cioè con due serbatoi, uno per la benzina e un altro per il Gas Propano Liquido, per cui non sono ibride (benzina e batterie ricaricabili grazie al propulsore in rilascio) come aveva sbandierato la Giunta nel dare la notizia! Dunque lo stesso Comune che obbliga i privati a comprare auto elettriche o ibride, pena il blocco della circolazione in Area B o C, poi acquista per la Polizia locale auto che non sono certo all’avanguardia sotto il profilo dell’inquinamento. Ma non è tutto. Per rifornirsi di GPL, dal momento che non esiste una colonnina specifica dentro l’autorimessa del Corpo, l’unica stazione di rifornimento convenzionata è la Q8 di Via Novara lungo la strada per Settimo Milanese. Quindi le cento nuove auto acquistate dovranno per un po’ di tempo fare la spola tra la città e il rifornimento di Via Novara (al confine occidentale dell’area urbana di Milano, nei pressi dello stadio di San Siro) per fare il pieno di Gpl, con una perdita di tempo non indifferente. Evidentemente, chi ha sottoscritto il contratto di acquisto per questo stock di auto ha fatto un po’ di confusione sul concetto di auto “green”, equivocando tra ibride e bifuel. Una situazione tragicomica, soprattutto alla luce delle scelte ecologiche fatte dal Comune di Milano in materia. Adesso non resta che andare avanti così, dal momento che oltretutto si tratta di vetture allestite per l’utilizzo da parte della Polizia Urbana, con tutti gli accessori specifici e la colorazione bianco-verde tipica dei veicoli della Polizia locale (come si vede nella foto). Dalla vicenda emerge purtroppo la poca competenza di alcuni politici in materia di ecologia applicata alla circolazione…G. M.
