INIZIA OGGI IL RADUNO NAZIONALE PORSCHE 356

Questo raduno, organizzato dal Registro Italiano Porsche 356, nulla ha a che fare con i due eventi che quest’anno lo hanno preceduto in Veneto: un’immersione totale nella natura incontaminata impreziosita da foreste, vigneti ed uliveti con sali e scendi ideali per le Porsche 356.

Un hotel situato in cima ad una collina con un panorama di verde sconfinato ed una pace d’altri tempi: un invito a trascorrere due notti e tre giorni di emozioni positive in compagnia degli amici più cari.

Questo il Programma.

Venerdì 11 settembre: ore 16.45 benvenuto da parte del Consiglio Direttivo e consegna istruzioni ai Soci presso il ricevimento dell’Hotel Villa Michelangelo, hotel 4 stelle superior con parcheggio riservato (via Sacco, 35, 36057 Arcugnano Vicentino, tel. 0444 550300).

Struttura di charme, la villa è stata costruita in stile palladiano per l’aristocratica famiglia Tomi. A disposizione degli ospiti: camere arredate elegantemente e dotate di tutti i comforts, una splendida piscina tra gli ulivi, ristorante ed una terrazza panoramica con vista sulle valli boscose dei Colli Berici.

Sistemazione nelle camere riservate. Le stanze sono di 5 tipologie diverse.

Ore 20.00 briefing evento e alle 20.30 cena presso il Ristorante dell’albergo.

Sabato12 settembre: ore 09.00 dopo la colazione in hotel, partenza primo tour e Rally Fotografico Colli Berici. Ore 10.10 riordino a Spiazzo: parcheggio in Piazza del Donatore con possibilità di rifornimento carburante “Loro“.

Ore 10.40 partenza in direzione Rocca Pisana, Grancona, Brendola, Nogarazza, via Pilla, Perarolo, San Gottardo.

Ore 11.40 riordino ad Arcugnano nel parcheggio della Pizzeria Millenium in via S. Bernardino, 91. Ore 12.30 arrivo per il pranzo con specialità locali (risotto con tartufo dei colli Berici) all’Antica Locanda da Penacio (via Soghe, 62 Arcugnano tel.0444 273081).

Ore 14.30 partenza secondo tour direzione Villabalzana, Pianezze, Torri di Arcugnano e strada militare sino alla dorsale poi a destra in direzione Vicenza per raggiungere il Santuario Madonna di Monte Berico. La tradizione popolare vuole che il Santuario sia stato edificato nel luogo dove la Madonna apparve, il 7 marzo 1426 e anche il 1º agosto 1428 durante una grave pestilenza, a Vincenza Pasini una contadina di Sovizzo. Dopo la seconda apparizione, venne costruita la prima chiesa in stile gotico in soli tre mesi alla fine dei quali la peste fu debellata.

Ore15.20 riordino nella vicina piazza della Vittoria con stupenda vista sulla città di Vicenza.

Ore 15.40 partenza alla volta del centro storico di Vicenza in zona pedonale.

Ore 16.00 arrivo a Vicenza in Corso Fogazzaro in pieno centro storico e parcheggio custodito delle 356. Ore 16.15 breve passeggiata sul corso, accompagnati da una esperta guida, alla volta della Basilica Palladiana in Piazza dei Signori visiteremo il Teatro Olimpico progettato da Andrea Palladio, vanto della città.

Ore 17.30 sosta con “merendina” a base di spulciotti e bollicine all’ “Angolo Palladio”.

Ore 18.30 rientro in albergo Hotel Michelangelo passando vicino a Villa Capra detta”La Rotonda”. Quando J. W. Goethe nel suo viaggio in Italia sostò a Vicenza nel settembre del 1786 della villa scrisse: “Forse mai l’arte architettonica ha raggiunto un tal grado di magnificenza”.

Ore 20.30 bollicine e… sorpresa!

Ore 21.00 cena di gala con premiazioni.

Domenica 13 settembre (facoltativo): ore 10.00 partenza terzo tour Colli Berici direzione lago di Fimon, Grancare Basse-Pianezze, Via San Rocco, Villabalzana,Castegnero, Ghizzole e Montegalda.

Ore 11.30 arrivo all’Antica Distilleria Fratelli Brunello (dietro il ristorante la Culata) e visita distilleria con rifornimento grappa! Brunello è una storia di distillatori dal 1840. È qui che ha inizio la storia della più antica distilleria artigianale d’Italia. Il capostipite della dinastia è Bortolo Lotto. Al piano terra del Palazzone, ancora oggi sede della distilleria Brunello, possiede un bruso per la produzione di acquavite, un frantoio per olio, e una macina per zolfo. Tre attività che gli permettono di vivere agiatamente al fianco della moglie Teresa. Ha un solo figlio, peraltro adottivo, che perde prematuramente. Nel 1905 la fabbrica passa così in eredità alla nuora Maria Marzari che affina la tecnica di distillazione mettendosi ella stessa all’alambicco ottenendo ben presto premi e riconoscimenti che le permetteranno di diventare una tra le prime imprenditrice donna nel mondo dell’acquavite! Rimasta vedova di Rinaldo Lotto si risposa con Giovanni Brunello, dal quale ha sette figli.

Ore 12.30 pranzo presso l’agriturismo della distilleria, arrivederci al prossimo piacevole incontro e rientro…

(Si ringrazia per la collaborazione Guglielmo Solofrizzo)

www.registroitalianoporsche356.it/

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